Lettera – appello di alcuni giovani amministratori

Questa lettera-appello vuole essere un incitamento al coraggio, sottoscritto da alcuni giovani amministratori collocati trasversalmente sia territorialmente che nel panorama politico del centro-sinistra giovani che si impegnano ogni giorno a lavorare nelle istituzioni rispettandole e considerandole come luogo principe di dignità ed onestà, volte a produrre politiche pubbliche per tutti e non per pochi.

I fatti delle ultime settimane quali lo scandalo sanità in Regione Piemonte e l’operazione “Minotauro” rappresentano una situazione politica complessa e preoccupante che mina ancora una volta l’autorevolezza e l’onestà della classe dirigente di questo paese e di questa Regione.

Crediamo che la magistratura e le forze dell’ordine abbiano svolto e stiano svolgendo tuttora un lavoro straordinario e che persone come il Procuratore Capo, Gian Carlo Caselli, siano uomini che ben incarnano,

ormai da quarant’anni, l’essenza e il profondo significato delle istituzioni pubbliche. Persone come loro devono essere per noi giovani amministratori punti di riferimento e di guida su valori come legalità e giustizia.

Crediamo che tutti i partiti politici, in particolare quelli del centro-sinistra,  debbano avere più coraggio.

Alle persone indagate e arrestate per reati contro la pubblica amministrazione e a quelle che hanno avuto o hanno tuttora comportamenti e contatti strutturati con esponenti della criminalità organizzata, i partiti devono chiedere e pretendere da un lato le spiegazioni del caso, magari prima dell’azione giudiziaria, e dall’altro un passo indietro.

Una volta chiarite tutte le posizioni allora si potrà ritornare a discutere di un loro impegno nella vita politica. Questo non significa essere giustizialisti, come qualcuno può pensare leggendo questa lettera-appello, ma non possiamo più permetterci, in questo momento storico, di rischiare di “macchiare” le istituzioni pubbliche che purtroppo hanno subito ben più di qualche danno in questo periodo così travagliato.

Abbiamo bisogno di chiarezza. I partiti devono dimostrare ai cittadini che di loro ci si può fidare, anche con una selezione più rigida della propria classe politica. Noi crediamo nei partiti ed è per questo che ci impegneremo a portare queste riflessioni al loro interno per contribuire ad aumentare la qualità del personale politico e capire dove e se abbiamo sbagliato.

Crediamo che l’informazione debba avere più coraggio, costruendo un racconto della società più vero, meno filtrato. L’informazione ha il compito-dovere di raccontare l’illegalità che deriva dalle istituzioni e dai partiti, ma la politica è fatta anche da persone oneste e serie e su queste ultime raramente abbiamo visto titoli eclatanti. Sappiamo che le belle notizie non fanno audience, ma chiediamo a voi giornalisti più coraggio perché sarà anche grazie a voi che potremmo costruire un’Italia più giusta, più onesta che sia di nuovo capace di sognare.

Speriamo tra qualche anno di poterci sedere davanti al camino di casa con i nostri nipoti e iniziare così il racconto di una storia: “Una volta caro nipote esisteva la mafia ma adesso ti racconto come l’abbiamo sconfitta!”.

Per tutte queste ragioni nei prossimi giorni insieme alla fondazione Benvenuti in Italia, promotrice dell’iniziativa, alla quale hanno già aderito l’associazione Libertà e Giustizia di Torino, il Movimento Civica, i Giovani Democratici, il Partito Democratico, l’Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà e la Federazione della Sinistra, presenzieremo ad un presidio davanti al Consiglio Regionale per condurre la prima battaglia di legalità-politica: chiederemo le dimissioni del Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota, per noi il vero “responsabile politico” degli ultimi fatti regionali sulla sanità e delle firme false nel processo Giovine.

In ordine rispetto al tempo di adesione:

Diego Sarno, Assessore Città di Nichelino (PD e Benvenuti in Italia)

Fabio Domenico Trocino, Resp. Enti Locali Giovani Democratici Prov. Torino

Daniele Valle, Presidente Circoscrizione 3 – Città di Torino (Segretario GD Prov. Torino)

Erika Tarantino, Assessore Comune di Vinovo (Indipendente)

Marco Grimaldi, Consigliere Comunale Città di Torino (SEL)

Emanuele Durante, Presidente Circoscrizione 7 (PD)

Fabio Cuoppolo, Consigliere Comunale Città Settimo Torinese (IDV)

Michele Curto, Consigliere Comunale Città di Torino (SEL)

Giampiero Tolardo, Consigliere Provinciale di Torino (PD)

Davide Guida, Consigliere Comunale (Capogruppo) Città di Moncalieri, IDV

Alessandro Azzolina, Consigliere Comunale (Capogruppo) Città di Nichelino (SEL)

Roberto Reginato, Consigliere Comunale (Capogruppo) Comune di Carmagnola (IDV)

Michele Berghelli, Consigliere Circoscrizione 7–  Città di Torino Capogruppo (SEL)

Federica Burdisso, Assessore Comune di Borgaro Torinese (PD)

Roberto Barbieri, Consigliere Provinciale (Capogruppo) Provincia di Torino (IDV)

Matteo Cavallone, Consigliere Comunale (Capogruppo) Comune di Collegno (PD)

Diletta Berardinelli, Consigliera Circoscrizione 7 Capogruppo (IDV)

Alberto Saluzzo, Consigliere Circoscrizione 1 – Città di Torino (PD)

Dennis Maseri, Consigliere Circoscrizione 2 e coordinatore quarta commissione – Città di Torino (PD)

Mattia Maggiora, Consigliere circoscrizione 3 e coordinatore prima commissione – Città di Torino (PD)

Lorenzo Puliè Repetto, Consigliere Circoscrizione 4 – Città di Torino (PD)

Riccardo Tassone, Consigliere Circoscrizione 8 – Città di Torino (PD)

Lorenzo D’Agostino, Consigliere Circoscrizione 9 – Città di Torino (PD)

Alessia Piovano, Consigliera Comunale San Maurizio (PD)

Andrea Gavazza, Consigliere Comunale Cavagnolo (LIsta Civica)

Daniela Todarello, Consigliera Circoscrizione 6 (PD)

Fabrizio Conrado, Consigliere Comunale Casalborgone (PD)