SEL consegna 100 asciugamani al Cie #LasciateCIEntrare
brevi, diritti, Idee, Regione, solidarietà TAGS / bossi fini, Cie admin 27 luglio 2015
Due settimane fa siamo stati al CIE di corso Brunelleschi per verificare la situazione e le condizioni dei trattenuti.
Purtroppo sono tante le carenze che abbiamo riscontrato e che rendono la detenzione in questi luoghi non solo ingiusta in sé ma degradante: le lenzuola monouso in carta che durano una settimana, nessun asciugamano in dotazione, cibo scadente e sempre identico, stanze praticamente prive di finestre, bagni senza porte, la “sala” mensa senza sedie, nessun frigo per conservare cibo e bevande.
Per questo oggi siamo tornati con 100 asciugamani, raccolti fra i militanti e le militanti di Sinistra Ecologia Libertà: più del numero dei detenuti al CIE (che sono 81). La direzione ha accettato di riceverci e di accogliere la nostra consegna: ogni persona avrà finalmente il suo asciugamano e potrà decidere di riconsegnarlo a fine detenzione, per lasciarlo a disposizione di altri detenuti.
La Regione, su nostra proposta, ha chiesto mesi fa l’immediata chiusura di corso Brunelleschi e la cancellazione della legge Bossi-Fini. Ancora nulla si è mosso, nessun segnale è giunto dal Governo. I CIE sono fra i più grandi fallimenti della nostra recente storia. Un’orrenda vicenda italiana dentro una catastrofe europea e mondiale.
Tuttavia il lavoro istituzionale non basta. Sappiamo che quello di oggi è un piccolo gesto, che migliorerà solo un poco la condizione di chi si trova lì. Ma la battaglia contro la detenzione per motivi amministrativi è culturale e politica.
Continueremo a chiedere con forza la fine di questa drammatica pagina, che dalla fine degli anni ’90 imprigiona il nostro umanesimo. Continueremo a dire in tutte le sedi che essere imprigionati per assenza di validi documenti è una violazione dei diritti umani.
Marco Grimaldi – Capogruppo di SEL al Consiglio Regionale del Piemonte
Nicoletta Cerrato – Segretaria Provinciale di SEL