Cent’anni fa l’accordo sulle 8 ore di lavoro, sul palco in 25 affreschi un secolo di lotte
cultura, diritti, Idee, lavoro, Regione, sinistra, solidarietà TAGS / conflitto capitale lavoro, lavorare meno, lavorare meno lavorare tutti, lavoro, Marco Grimaldi, orario, riduzione orario di lavoro, teatro espace, torino admin 12 marzo 2019
di FABRIZIO ASSANDRI tratto da La Stampa
Un cronometro, una bottiglia in cui urinare senza staccarsi dalla catena di montaggio, le bandiere di lotta operaia con falce e martello. Sono tre degli ingredienti sul palco di «Un’ora alla volta», che gli ideatori definiscono più che uno spettacolo un’«azione civile». E infatti a un certo punto gli spettatori si troveranno catapultati nel mezzo di un’assemblea vecchio stile, come fossero dentro a una fabbrica. Il consigliere di Leu, Marco Grimaldi sceglie il mezzo del teatro per parlare del suo progetto di legge regionale sull’orario di lavoro ridotto, a parità di salario: «In Italia si lavora troppo, o troppo poco. Se abbassassimo il limite settimanale di 4 ore, tre milioni di persone avrebbero un lavoro».
In scena ci sarà una riflessione in 25 affreschi che ricostruiscono la storia delle conquiste ottenute lottando «un’ora alla volta», nel centenario che cade quest’anno dello storico accordo Fiom per le otto ore lavorative. Filo conduttore, il rapporto tra lavoro e tempo, che sarà scandito anche dalla musica.
Si parte dagli anarchici martirizzati dal cui ricordo nasce il 1° maggio, alle manifestazioni delle filande contro lo sfruttamento e si arriva all’oggi, agli algoritmi che regolano il lavoro dei fattorini. Lo spettacolo, promosso da Proxima, Festival ideato da Sinistra Italiana, prende le mosse da una ricerca di Andrea Aimar ed è ideato da Grimaldi insieme all’artista Maurizio Cilli, che sarà sul palco nella veste di narratore e attore principale, accompagnato anche da due musicisti, Mauro Battisti al contrabbasso e Donato Stolfi alla batteria.
«Bisogna guardare al conflitto come qualcosa di positivo – dice Cilli – è una linfa che apre al dialogo. Grazie alle lotte del passato oggi stiamo meglio». Appuntamento stasera alle 20 al Teatro Espace di via Mantova 38, ingresso libero a offerta fino a esaurimento posti. Sempre a 100 anni dallo storico accordo sulle 8 ore lavorative, l’Istituto Gramsci, l’Unione Culturale Antonicelli e il Polo del ’900 organizzano una serie di incontri dal 25 marzo.
